Arancine al Ragù
GLI INGREDIENTI
Zafferano – Burro – Riso vialone nano (oppure Carnaroli) – Sale – Acqua – Caciocavallo stagionato grattugiato – Pan grattato
Per il ripieno:
Ragù di carne – Caciocavallo a dadini – Piselli
LA TRADIZIONE
Gli arancini sono delle palle di riso impanato e fritto, del diametro di 8-10 cm, farciti generalmente con ragù, piselli e caciocavallo. Il nome deriva dalla forma originale e dal colore dorato tipico, che ricordano un’arancia, ma va detto che nella Sicilia orientale gli arancini hanno più spesso una forma conica.
PROCEDIMENTO
Lessare il riso, poi sciogliere lo zafferano in pochissima acqua e unirlo al riso cotto, unire anche il burro a pezzetti e il formaggio grattugiato, mescolare bene e versare su un vassoio ampio per farlo raffreddare completamente. Intanto preparate il ragù di carne e tagliare un po’ di caciocavallo a dadini.
Prelevare poi un paio di cucchiai per volta di riso, schiacciare il mucchietto al centro della mano formando una conca e versare all’interno un cucchiaino di ragù e qualche cubetto di caciocavallo. Quindi richiudere l’arancino dandogli una forma rotonda.
Impanarli poi in pastella e pangrattato e friggerli uno o due alla volta. Quando saranno ben dorati scolarli ponendoli su un vassoio foderato con carta assorbente. Servire gli arancini di riso ben caldi!